Finisce l'accredito anticipato della pensione alla poste. Cessato lo stato di emergenza, infatti, i pagamenti tornano ad essere regolari, come prima della pandemia. Lo comunica la stessa Poste.
Con il superamento dello Stato di emergenza per il Covid-19, insomma, sarà ripristinato il normale calendario di pagamento. Per chi ha scelto l’accredito è possibile il ritiro da uno degli 8000 ATM Postamat del territorio nazionale.
Per i pensionati titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution , aggiunge Poste, le pensioni torneranno ad essere accreditate regolarmente dal primo giorno del mese. Sempre da venerdì 1° aprile, inoltre, i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare la pensione in contanti dagli 8000 ATM Postamat in Italia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Il ritorno al calendario ordinario pre-pandemia comprende trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili. Durante la pandemia, l’accerdito in anticipo della pensione ha interessato solo coloro che ricevevano le pensioni tramite Poste Italiane. Non cambia niente, infine, per chi ha ricevuto la pensione tramite un conto corrente bancario che continueranno a ritirare la pensione dal primo del mese.