Record, insieme alla Francia, di ultracentenari: sono 14.456. In larga maggioranza donne, concentrate soprattutto nel nord-ovest
Italia, elisir di lunga vita. Al 1° gennaio 2019 sono 14.456 le persone residenti nello Stivale che hanno compiuto i 100 anni di età. A comunicarlo è l’Istat nel Rapporto “I centenari in Italia” che colloca il nostro Paese, insieme con la Francia, al primo posto in Europa per indice di longevità.
Una buona alimentazione, uno stile di vita sano e la compagnia dei propri cari sono fattori noti che aiutano a vivere a lungo e meglio. Il dato che emerge, però, è la crescita in confronto al decennio precedente: rispetto al 2009 infatti i centenari sono passati da 11mila a quota 14mila, con un aumento netto anche dei supercentenari (coloro dai 110 anni in su) che sono raddoppiati.
Chi sono e dove vivono. La longevità è soprattutto donna: l’84% dei centenari italiani è costituita da esponenti del gentil sesso. Il dato viene confermato anche analizzando la categoria dei supercentenari dove le donne arrivano a rappresentare il 93% del totale, a conferma di una predominanza femminile nelle età estreme della popolazione. La maggior parte dei centenari risiede nel Nord Italia. La regione con il rapporto più alto tra semisupercentenari (da 105 anni in su) e il totale della popolazione residente alla stessa data è la Liguria (3,3 per 100 mila), seguita dal Friuli-Venezia Giulia (3,0 per 100 mila). Circa l’85% dei semi-supercentenari vive in famiglia, il 15% in un istituto.
Il record nel record. Fra le persone osservate nel corso degli anni oggetto di analisi, la più anziana al mondo si è rivelata una donna italiana residente in Piemonte deceduta ad aprile 2017 all’età di 117 anni e 137 giorni. Oggi invece la persona vivente meno giovane d’Italia ha 113 anni, è donna e risiede in Emilia-Romagna. I nomi più comuni tra gli appartenenti a questo speciale gruppo dei nonni e bisnonni d’Italia sono, come da tradizione, Giuseppe e Maria.
Link Rapporto Istat: www.istat.it/it/archivio/232302