Per limitare il più possibile gli spostamenti i pazienti potranno ricevere tramite telefono, invio email, via sms o messaggio whatsapp il numero della ricetta elettronica da portare direttamente in farmacia
Per avere una ricetta medica non sarà più necessario recarsi nello studio del proprio medico di base ma sarà possibile ricevere telematicamente il documento da esibire in farmacia per il ritiro del medicinale. È il contenuto dell’ordinanza emanata dalla Protezione Civile per limitare gli spostamenti dei cittadini e ridurre la diffusione del Coronavirus, evitando così inutili e pericolose code negli ambulatori dei medici (luoghi ad alto rischio di contagio).
Una vera rivoluzione. Fino ad oggi per il rilascio di ciascuna ricetta medica era necessario passare presso uno studio medico per poter quindi recarsi in farmacia ed acquistare i farmaci di cui si aveva bisogno. D’ora in poi invece sarà possibile ricevere la ricetta tramite telefono, invio email, via sms o messaggio whatsapp senza dover ricorrere al promemoria cartaceo. La nuova ricetta dematerializzata sarà provvista di un codice di identificazione, chiamato NRE o Numero di Ricetta Elettronica, assegnato dal SAC (Sistema di Accoglienza Centrale Tessera Sanitaria) durante la compilazione da parte del medico. Al farmacista sarà dunque sufficiente avere NRE e codice fiscale del paziente per poter accedere al sistema e recuperare i dati della prescrizione.
Come funziona? Al momento della generazione della ricetta elettronica da parte del medico prescrittore – si legge nell’ordinanza – l’assistito può chiedere al medico il rilascio del promemoria dematerializzato ovvero l’acquisizione del Numero di Ricetta Elettronica tramite:
- trasmissione del promemoria in allegato a messaggio di posta elettronica, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore la casella di posta elettronica certificata (PEC) o quella di posta elettronica ordinaria (PEO);
- comunicazione del Numero di Ricetta Elettronica con SMS o con applicazione per telefonia mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore il numero di telefono mobile;
- comunicazione telefonica da parte del medico prescrittore del Numero di Ricetta Elettronica laddove l’assistito indichi al medesimo medico il numero telefonico”.
Il commento del Ministro della Salute. Questo il commento del Ministro della Salute Roberto Speranza: “Dobbiamo fare di tutto per limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del virus Covid-19. Puntiamo con forza sulla ricetta medica via email o con messaggio sul telefono. Un passo avanti tecnologico che rende più efficiente tutto il sistema sanitario nazionale”.