Il report del sistema di sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) e Passi d’Argento sottolinea la necessità di intervenire su maggiore movimento e alimentazione più bilanciata per gli over65
Scarsa attività fisica, poco consumo di frutta e verdura e difficoltà nel mantenere un peso adeguato. È la fotografia della popolazione italiana adulta e anziana scattata dai Sistemi di sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) e Passi d'Argento, coordinati dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss) e volti a monitorare e prevenire i fattori di rischio per la salute.
No alla sedentarietà. L’analisi concentra la propria attenzione sulle persone ultra 65enni dove gli stili di vita poco adeguati si segnalano con frequenza. Per quanto riguarda il movimento, solo la metà dei pensionati conduce una lieve attività fisica che si traduce per lo più in passeggiate o giardinaggio. L'11% degli intervistati dal report ammette di avere problemi nella deambulazione e fra questi poco più di una persona su dieci pratica ginnastica riabilitativa, soprattutto fra gli anziani 'giovani', le persone più agiate o residenti al Nord.
Più frutta e verdura. Da migliorare anche l’alimentazione visto che tra gli over65 è ancora troppo basso il consumo medio di frutta e verdura: il 43% dichiara di consumarne solo 1-2 porzioni al giorno. Un’indicazione che risulta particolarmente valida in un periodo come questo, laddove durante l’estate l’alimentazione si rivela un elemento essenziale per il proprio benessere. Il modo scorretto di mangiare si manifesta nella lotta contro la bilancia visto che dal report emerge come la maggior parte degli anziani (58%) sia in eccesso peso: il 44% in sovrappeso e il 14% obeso. Superati i 75 anni il problema si riduce ed aumenta invece quello della perdita di peso involontaria (8%) che predispone a fragilità delle ossa.